“La donna è mobile qual piuma al vento” è un’aria stranota del Rigoletto (strano che nessuno non abbia gridato sessista a Giuseppe Verdi, “mobile” e “piuma al vento” sembrano marcare la donna come “poco seria“), ma nulla è più mobile e piumato come il politico nostrano. Partono quasi tutti dalla “balena bianca“ e dai suoi microeredi, tipo UIC, parcheggiano fino a quando conviene in Forza Italia e poi finiscono o nel PD (che è quasi la stessa cosa) o direttamente in FdI come Alfredo, figlio di Dario, padre di Dario jr, nipote di Olindo Antoniozzi, il capostipite.
Ora, ai tanti transfughi che fingono motivazioni politiche per non confessare che cercano anche uno sgabello dove poggiare le terga, si aggiunge un “politico di Corigliano Rossano“ con cui Cosenzachannel stamane ha aperto il giornale, poi rimosso perché qualcuno s’è reso conto del ridicolo (e quindi non mi consente di citare con nome e cognome).
Costui dal natio UDC s’era iscritto al PD – e qui quasi ci stiamo, considerando che il capo Casini ne è autorevole senatore eletto nella rossa (rosa pallido?) Bologna. Ma il nostro rossancoriglianese spiega anche perché lascia il PD. Lo trova ormai un partito di sinistra radicale, quasi erede di Che Guevara, e lui questo non lo può accettare.
Tutto lecito. Ma solo per sua informazione gli comunico cha la Schlein pare che cominci a contare il due di coppe, che in Calabria la sua rappresentante Maria Locanto per evitare qualsiasi commento politico pare si sia rifugiata in una casetta di Legno in Sila, che la coppia Adamo Bruno Bossio, che se li definisci di sinistra si offendono, godono di ottima salute e contano come e più di prima. Insomma ignoto transfuga va tranquillo dove ti porta il cu… ore ma non spargere cazzate a beneficio di Cosenzachannel.