Finanziamenti pubblici ottenuti o in via di istruzione al 2022 – Presidenza Francesco Pellegrini

Fundraising Fondazione

Qui i progetti presentati e non ancora istruiti:

• Per avviso pubblico della Regione Calabria, progetto “MusicArte a Villa Rendano”richiesta 20.000 su spesa ammissibile di 30.000 euro;
• per avviso pubblico della DG-Educazione, Ricerca e Istituti culturali del MiC, proposta di costituzione del Comitato Nazionale per i 170 dalla nascita di Alfonso Rendano, contributo richiesto 416.292.00 euro.

Di seguito, invece, i finanziamenti ottenuti nel 2022 (non del tutto liquidati):

• presso MUR, progetto AgoràLAB, Laboratorio di diffusione della cultura scientifica per i cittadini del XXI secolo, contributo concesso 70.272,00 a fronte di una spesa ammissibile di 87.840,00;
• presso Agenzia Coesione Territoriale, progetto PNRR “Insieme si cresce” contributo concesso 248.797,78 su una spesa ammissibile di 261.892,40 euro.

Qui, invece, quelli già liquidati:

• Euro 5.900 per il convegno del 9 luglio, erogati dalla DG Educazione, ricerca e istituti culturali del MiC;
• Euro 5.847,98 e 3.249,40 per il funzionamento del Museo della DG Musei del MiC.

Questi dati, ricevuti in maniera anonima, confermano che la Dott.ssa Anna Cipparrone con il suo lavoro, le suo relazioni e il suo impegno ha ottenuto o è in attesa di ottenere risultati assolutamente inediti per la Fondazione (eppure un’agenzia di Cosenza era delegata allo scopo, ma senza risultato).
Non intendo appropriarmi del merito di Anna Cipparrone di questi risultati per certi aspetti sorprendenti (ripeto che li ho letti oggi, ma risalgono a fine 2022 e non è indicato il mittente). Voglio solo ricordare che la Dott.ssa Cipparrone, anziché un grazie e un riconoscimento morale ed economico dal boss dei boss, ha ricevuto per tramite del “suo” massone una riduzione dello stipendio di 300 € – perché il Presidente e Direttore Generale, cioè il sottoscritto, secondo il boss dei boss non avrebbe avuto il potere di darli  – ed è stata messa, con un’azione quasi di mobbing, nelle condizioni di quasi dimettersi.
Con tutte le riserve del caso, non tanto sulla veridicità di questi dati, ma sulla loro provenienza, segnalo che basterebbero per prendere a calci in culo il nuovo vertice della Fondazione Giuliani, ovvero, a ciascun la sua dose, presidente Walter Pellegrini e consiglieri Mario Occhiuto, Santo Mungari, Francesco Kostner, Linda Catanese e Giovanni Gambero.