La parola “democrazia” si sente dire e scrivere in continuazione. Secondo la Costituzione in Italia viviamo in una Repubblica democratica di cui dovremmo ringraziare il Signore e a seguire i padri costituenti, i combattenti per la libertà al tempo dell’ultima guerra, le classi politiche e le istituzioni.
Io, ma non certo solo io che non significherebbe nulla, credo che noi viviamo in una democrazia di fatto poco democratica.
Sembra un ossimoro, è invece una constatazione seria anche se non da tutti condivisibile.
Lo stile di questa rubrica è sintetico, un po’ assertivo, leggibile in meno di 2 minuti.
Quindi le risposte (o le domande?):
Finisco qui per la promessa brevità, non perché manchino nuove domande.