L’ex Vice Sindaco Funaro candidata di AVS. Non basta cambiare la maglia se si resta fedeli ai vizi di casa PD.

Leggo su Cosenzachannel del 23 maggio un lungo articolo che riporta le parole dell’ex Vice Sindaco di Cosenza pronunciate nell’incontro avuto con le Associazioni e le Cooperative sociali che operano a Cosenza e provincia: l’ing Funaro giustamente dice che “il Terzo settore è cruciale per lo sviluppo del Mezzogiorno”. Ma l’ex Vice Sindaco allontanata con poca eleganza dalla Giunta comunale dal Sindaco Franz Caruso, immagino per disposizione del Trio Lescano del PD che come noto guida, indirizza, consiglia il sindaco etereo, dimentica un particolare non di poco conto.
Quello che nella foga della campagna elettorale per il nuovo Parlamento europeo nella lista AVS -Alleanza Verdi Sinistra la sig.ra Funaro dimentica che proprio a Cosenza quattro cialtroni traditori coperti da Mario Occhiuto e Franz Caruso con tutta la “cupola massomafiosa” solidale hanno occupato arbitrariamente la Fondazione Giuliani con la sua Villa Rendano, una realtà eccellente e vincente del terzo settore che aveva sottoscritto un accordo di sussidiarietà orizzontale con il Sindaco del 2012 Mario Occhiuto poi divenuto killer della Fondazione “perché il solo Pellegrini amico ed educato” voleva essere presidente perché “gli piacìa”.
Ora io che ho apprezzato la dignità della sig.ra Funaro non piegandosi ai voleri del Trio Lescano + 1 rimango sorpreso da questa dimenticanza. Se non la stimassi direi che parlare in astratto è sempre più facile, riferirsi ad una porcata mondiale è un po’ più scomodo. Ma attendo che la Funaro possa spiegare questa amnesia. Per rendere più facile questo recupero credo opportuno per una candidata in un partito progressista e non incline al mutismo omertoso informarla che due denunce penali sono state depositate per ipotesi di reato gravi – per una è previsto un iter investigativo breve – contro i quattro corsari, tre azioni civili, una delle quali promossa dalla attuale Fondazione sparando cazzate, dati falsi, ricostruzioni da sbornia etilica, l’accusa temeraria di aver violato la legge che ora gli si ritorce contro perché la violazione di legge c’è stata, plurima, ma solo da parte dei cialtroni. E un’indagine amministrativa è in corso da parte della Direzione Generale Terzo settore su mio esposto.
Al netto degli imbrogli che non hanno barriere in Italia specie per massoni deviati, adepti dell’Opus Dei, frequentatori di Tribunali qua e là, avvocati felloni, magistrati corrotti o corruttibili posso assicurare anche l’ing. Funaro che la prossima volta sarà giusto e opportuno ricordare la rapina a danno di un Ente del Terzo settore a Cosenza (non a Timbuctù), di cui lei ricorda il ruolo strategico nell’economia e nella platea dei cittadini senza risorse e senza voce, ma solo in astratto, quasi una fuga dalla realtà di prossimità.
Per questo – non avendo avuto un commento pur richiesto da parte sua che desse conto di questa amnesia – sono autorizzato a dare con rammarico questo titolo al commento che oggi apre i Nuovi Calabresi: L’ex Vice Sindaco Funaro candidata di AVS. Non basta cambiare la maglia se si resta fedeli ai vizi di casa PD.